È cambiato il fondale, i registi, gli attori, le comparse. E il pubblico batte le mani.
Ieri sera, compatti, i consiglieri comunali di maggioranza (con il solo distinguo del sindaco che si è astenuto), a Como, hanno respinto, col loro voto contrario, la mozione che esprimeva, a nome della cittadinanza, riprovazione e condanna per l’incursione skinhead del novembre scorso.
Non c’è nulla che possa giustificare quel voto. Nessuno è giustificato, nemmeno chi avesse votato per mera pusillanimità.
Costoro, con il loro voto, hanno reso plastica la deriva in essere.
Ci sono ancora alibi per limitarsi a stare a guardare ?