Sul territorio del Comune di Como all’oggi sono presenti 10.160 cani più di 12.000 gatti e 5 furetti, questo significa che due famiglie su cinque in città hanno un animale domestico. Con questi numeri è evidente che bisogna prestare molta attenzione a promuovere una corretta convivenza tra animali d’affezione e uomo.
Per questi motivi, in questi mesi, ci siamo confrontati con molte realtà: gruppi di cittadini, associazioni ed enti mettendo a punto un programma concreto che possa offrire maggiore tutela, spazi di vita per gli animali e una più certa prevenzione al randagismo e le aggressioni. Infatti, prevedere spazi adeguati è il primo passo per garantire il benessere animale e prevenire tutta una serie di comportamenti a danno degli animali e dei cittadini.
L’azione deve essere orientata a integrare e valorizzare la rete degli attori principali: Comune, ATS Insubria, Canile Sanitario di Como e associazioni formali e informali di cittadini. Per tanto, qualora eletti:
– Promuoveremo accordi per la gestione delle aree cani a reti formali e informali di cittadini e creazione di nuove aree in città;
– Realizzazione di un ampio parco cani – a integrazione di quelli dei quartieri – in Val Basca che possa essere fruibile a tutti i cittadini per svago, benessere dei cani e dei loro proprietari;
– Realizzare un’oasi felina adiacente al canile sanitario e dare in comodato d’uso la struttura comunale di Via Stazzi per la realizzazione di un gattile rifugio;
– Intensificare gli interventi a contrasto dei comportamenti contrari al benessere animale e la civile convivenza tra animali e cittadini, rimettendo mano al Regolamento di Polizia Urbana:
– Integrare il Piano di Offerta Formativa per le scuole medie con corsi per la corretta cura degli animali d’affezione e rilascio del ‘patentino‘;
– Favorire l’adozione di cani e gatti per mezzo di pagine dedicate sul sito istituzionale del Comune di Como.